Dopo una settimana straziante per i tifosi juventini, Cristiano Ronaldo è arrivato a Torino. Il fuoriclasse portoghese è stato il coronamento di un’operazione incredibile, che per molti era impossibile, che sembrava non poter decollare ma che alla fine è atterrata senza problemi all’aeroporto di Caselle. Cristiano Ronaldo alla Juve, chi poteva mai crederci? Eppure, è successo.
Un acquisto che ridisegna le prospettive del brand Juventus, non solo dal punto di vista sportivo. È questa la grandezza dell’affare CR7: Ronaldo alla Juventus non è soltanto un centravanti capace di segnare 120 gol in Champions League, non è soltanto un calciatore che ha vinto 5 volte la Champions League e 5 volte il Pallone d’Oro, ma è uno straordinario esempio di come la Juventus possa aumentare il suo appeal e i suoi ricavi in pochissimo tempo.
AMPLIAMENTO DEL BRAND
L’anno scorso il logo della Juventus è cambiato. Sembrava una operazione fine a se stessa, ma dopo un anno, il motivo è abbastanza chiaro. Juventus Store in tutto il mondo, sede spostata alla Continassa, creazione del J-Village, utilizzo della J in maniera consistente: la Juve vuole espandere il suo brand anche nei Paesi in cui non è al massimo. Un esempio l’Oriente, oppure gli Stati Uniti. E cosa c’entra CR7? C’entra tutto, visto e considerato che è il calciatore più in vista del momento. Un esempio? Il suo post su Instagram in cui ha ufficializzato l’acquisto da parte della Juventus ha ricevuto 11 milioni di like. Pazzesco.
MARKETING E RICAVI
Volete sapere quante sono state le magliette vendute nelle 24 ore successive all’ufficializzazione di CR7 alla Juventus? 520mila. No, non è un errore. 520.000 pezzi ufficiali, il cui prezzo più basso è di 100 euro, ma può salire anche fino a 150 inserendo le patch della Champions League, dello scudetto e della Coppa Italia. Insomma, stiamo parlando di ricavi incredibili, se si considera che, dall’accordo con Adidas, la Juventus ha il totale del denaro che arriva dal merchandising.
Cosa significa questo? Semplice: con l’estensione del brand, il fatturato della Juventus crescerà ancora di più. In pochi anni, potrebbe arrivare a quello delle grandi d’Europa, visto che le sponsorizzazioni potrebbero fioccare. Insomma: c’è veramente qualche aspetto negativo in un’operazione del genere?