È stata una partita magnifica, ricca di emozioni, che ha visto trionfare la Juventus in quello che possiamo definire uno dei templi del calcio. La grinta, la tenacia, ma soprattutto la voglia di vincere hanno fatto la differenza: i bianconeri hanno strappato i quarti di finale dalle mani del Tottenham e si sono collocati, ancora una volta, tra le migliori 8 d’Europa.
La stagione, però, non è nemmeno lontanamente finita. Ecco perché abbiamo selezionato 3 punti, 3 istantanee dalla partita di Wembley da cui la Juventus deve necessariamente prendere la carica per questo intensissimo finale di stagione.
LO SPIRITO JUVE
L’aveva detto Buffon alla viglia: la Juve reagisce quando è ferita. E infatti, nel momento del vero bisogno, quando tutto sembrava perduto, quando i bianconeri sembravano preda anziché predatore, è venuto fuori lo spirito caratterizzante la Juve. Da terra, piena di sangue, la Vecchia Signora si è rialzata e ha sbranato un Tottenham che fino a quel momento aveva fatto la parte del leone. Lo ha fatto con spirito di sacrificio, con la volontà di portare a casa un risultato quantomai storico per sfatare un tabù che la vedeva sempre eliminata con le inglesi nella fase a eliminazione diretta della Champions League. E alla fine, l’ha portata a casa da Juve
DIFESA GRANITICA
Può sembrare quasi un ossimoro, visti i 3 gol presi in due partite. Ma se qualcuno vuole vedere cos’è la Juve, riguardi la partita di Chiellini. Dopo il gol di Dybala, il King Kong bianconero avrebbe dato anche una gamba pur di non vedere il pallone nella porta di Gigi Buffon. Un muro su cui è andato a infrangersi niente poco di meno che Harry Kane, uno che ha segnato la bellezza di 37 partite in 39 gare quest’anno. I bianconeri hanno concluso l’impresa di Wembley con Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini e Asamoah, come se gli ultimi 4 anni non fossero trascorsi, ma senza concedere nulla: forse perché chi resta tanto tempo con il bianconero indosso, sa benissimo quanto si deve sudare per questa maglia.
LA COPPIA IN HD
L’hanno decisa loro, inutile girarci intorno. A un certo punto il livello si è alzato e la Juventus ha messo in cascina il match. A un certo punto Gonzalo Higuain e Paulo Dybala hanno dimostrato il perché vengono considerati due fuoriclasse. La Juve riparte e soprattutto dipende da loro, dalle loro giocate, dai loro gol e dai loro assist, ma soprattutto dai loro abbracci, che idealmente accomunano tutta la tifoseria bianconera. Che la notte dopo Wembley si è svegliata dopo un bel sogno, che era realtà. Ma che è soltanto un punto di partenza: ora c’è la parte decisiva della stagione.