Concentrazione massima sulla partita di stasera. Non vi è alcun dubbio sul fatto che il 2-0 dell’andata è un bel vantaggio, ma meglio non sottovalutare questo Monaco, capace di imprese e di risultati impensabili, quantomeno sulla carta. Eppure in casa Juventus la testa va già alla prossima stagione e, di conseguenza, al mercato estivo. E chissà che, con il tanto agognato triplete in tasca, la società non decida di farsi un bel regalo. Il sogno ha un nome e cognome: Angel Di Maria. A preoccupare, oltre alla normalissima e più che scontata concorrenza, è il costo. Il Paris Saint Germain, squadra che detiene il suo cartellino, spara alto e chiede almeno sessanta milioni.

Ed ecco perché vincere la Champions League diventa estremamente importante. Con gli introiti della Coppa dalle grandi orecchie si potrebbe mettere a segno il grande colpo. Quello che, in un certo senso, tutti si aspettano. Sul valore del giocatore c’è infatti davvero poco da discutere. Angel Di Maria è un esterno destro veloce e dotato di ottimo dribbling. Può giocare anche come mezzala in un centrocampo a tre, come regista offensivo o trequartista dietro le punte. È molto abile nella gestione del pallone grazie alla sua eccelsa tecnica ed è in grado di aiutare la squadra anche nel consolidamento del possesso palla. Insomma, un giocatore a dir poco polivalente. Quello che serve a questa Juventus.

Insomma, l’argentino potrebbe davvero essere la perla e la ciliegina sulla torta. Con lui i bianconeri raggiungerebbe pressoché la perfezione. Non vi sono dubbi sulla difficoltà, sotto tutti i punti di vista, della trattativa in questione. Questa notte ed eventualmente (gli juventini incrocino le dita) quella di Cardiff segneranno il futuro della Juventus. Questa è la certezza. Per i sogni, in fondo, c’è sempre spazio. Perché questi, a volte, diventano realtà. Basta crederci.

APPRFONDIMENTI  I 10 giocatori bianconeri che creano dipendenza psicologica